Nelle decine di paesi dove ho passato ho cercato più di adottarmi che di trasformare. Pero adesso, perché ho intenzione di fermarmi definitivamente in Italia e perché mi sembra che ho un’esperienza diversa importante in un processo di globalizzazione in corso nel mondo, cerco con questo modo di dare il mio contributo per quello che considero importante per un’Italia migliore.
Solo stupidi "no-global" credano che tutto sia male nella globalizzazione; solo stupidi progressisti machiavellici credano che tutta globalizzazione sia buona a tutti costi. I più intelligenti saranno quelli che in ogni momento sano misurare il peso dei pro e contro. Per questi sarà importante il conoscimento e l'opinione di uno straniero con un’esperienza diversa, con 12 ani di studio in un seminario, laurea in Psicologia, altri studi di giornalismo, una creatività che le ha permesso di vincere 15 premi internazionali e esperienza lavorativa in diversi paesi capitalisti e comunisti.
Uno straniero che cerchi di cambiare una cultura sarà sempre visto all’inizio come un mostro. Come lui considera mostruosità certi aspetti di quella cultura. Per molti sarò un mostro, per altri un rivoluzionario, per altri un profeta di un mondo migliore, di una Neo-Italia.
P.S. Sono diventato italiano o Neo-italiano. Dei miei 69 risultati per straniero il 2008-05-22 ho selezionato:
Giornalismo combattente della vecchia Italia visto da uno straniero
Baraldini, Diliberto, civiltà-terrorista della vecchia Italia, e Neo-Italia nella fantasia di un Neo-Machiavelli
Progetti per 2006, dalla vecchia alla nuova Italia: blog, libro, TV, film …